Di una cosa vi sarei riconoscente, e so di apparirvi insensato, ma vi invito ad avere rispetto per le pagine bianche e perciò a non gettare i fogli di carta, essi hanno due facciate e su ognuna scorre la vita… E mi ricordo, e non era molto tempo dopo la guerra, io andavo all’asilo e non sapevo nemmeno che cos’era la guerra, e ai miei fratelli e a me non mancava niente, e i quaderni per tutti papà li portava a casa dall’ufficio, e su di essi facevo i miei disegni perché i bambini si esprimono con il disegno, e poi a otto anni scrissi la mia prima poesia, e la scrissi su una carta che avvolgeva il formaggio, quel giorno erano finiti i quaderni, e io sono arrivato alle scuole superiori senza mai comprarne uno, e a sedici anni di poesie ne scrivevo una marea e le regalavo a una ragazza, e così non ero mai solo e avevo sempre la speranza dentro di me, crescevo l’amore, e sentivo di diventare qualcuno, e la libertà me la conquistavo, e su quelle pagine bianche vedevo una strada, era la mia, quella e non altre, dal niente veniva fuori la vita dei pensieri, e i pensieri travolgevano la vita, erano loro la vita, e davanti alla pagina bianca si emozionavano, e anche quando divenni adulto i pensieri davanti a quella pagina si emozionavano come bambini, e come il fiume a un certo punto avverte il rumore del mare vicino a sé allo stesso modo le pagine bianche sentivano l’infinito, e riempiendosi, finalmente scritte, ritornavano da dove erano partite, da quell’unica pagina bianca che le avvolgeva tutte quante.
di Abramo Vane e illustrazione di Renato Pegoraro
Il racconto del giorno feriale (dagli autori della nostra scuola di scrittura SCRIVERE IL CORTO)
- Mio nonno
- La gara
- Il marionettista ovvero il Tredicesimo arcano circense
- Una tranquilla domenica di guerra
- Viola
- Il cavallino rampante
- Italia Germania 4-3
- Sansone & Dalila
- Il maestro del tè
- Lungo il fiume
- Flock
- I ragazzi down e il significato dell’arte
- 11 maggio 1999
- Al Sass de Stria
- Pasqua 1985
- Regalo di Natale
- I luoghi mai raggiunti da mio padre
- Luce ferma
- L’attore
- Un angelo caduto
- La scarpa
- Luna bianca (Mwezi)
- La vecchia tigre
- Ero lì
- La palla ovale
- Neve di febbraio
- Milano Marittima, 1959
IL CAVEDIO associazione culturale e sportiva dilettantistica APS ———————————————– segreteria1997@ilcavedio.org