Ma le avete mai viste, le avete guardate bene le mani di un artista, io ho presente queste, le mani di Samuele Arcangioli… osservate quando le muove nel parlare, non sono gesti comuni, tutti noi tracciamo con esse lo schema delle nostre parole, il pittore no, lui, mentre parla, plasma la materia, osservatele bene… non so che tipo di riferimento abbiate nel vostro intimo, ci sono quelli che credono nello spirito e lo ritengono l’origine di tutte le cose, ci sono poi i materialisti per cui tutto avviene per caso, e ci sono cento, mille, infinite strade, e chi ama l’azione ricercherà in essa l’essenza del lavoro, l’uomo devoto, nel portare il ginocchio a terra e la preghiera al cielo, scoprirà l’amore più grande che esiste fra la terra e il cielo, la persona incline al ragionamento inseguirà gli schemi razionali di una struttura che regga e dia spiegazione di ogni cosa, e tutti noi cerchiamo la realizzazione delle nostre capacità, e così ognuno percorre la strada che più gli è congeniale e, nell’amore e nella conoscenza, esprime quelle facoltà che sono proprie dell’essere umano… e l’energia che muove il mondo, l’energia che è essa il mondo, è nelle cose, è nella materia, nel legno da modellare, nella carta da compilare con diligenza, ed ecco, allora, il significato di quelle mani, delle mani dell’artista che plasma la materia, e quelle di Samuele che stringono l’energia e già la materializzano, nel pulviscolo, nel carbone e nel legno, in una leonessa o in una figura di donna e, se permettete, nelle parole di questo mio piccolo omaggio a lui.
di Abramo Vane, dipinto di Samuele Arcangioli
Il racconto del giorno feriale (dagli autori della nostra scuola di scrittura SCRIVERE IL CORTO)
- Mio nonno
- La gara
- Il marionettista ovvero il Tredicesimo arcano circense
- Una tranquilla domenica di guerra
- Viola
- Il cavallino rampante
- Italia Germania 4-3
- Sansone & Dalila
- Il maestro del tè
- Lungo il fiume
- Flock
- I ragazzi down e il significato dell’arte
- 11 maggio 1999
- Al Sass de Stria
- Pasqua 1985
- Regalo di Natale
- I luoghi mai raggiunti da mio padre
- Luce ferma
- L’attore
- Un angelo caduto
- La scarpa
- Luna bianca (Mwezi)
- La vecchia tigre
- Ero lì
- La palla ovale
- Neve di febbraio
- Milano Marittima, 1959
- E la neve scendeva fitta
- Hanno ucciso l’uomo ragno
- Seconda stella a destra
- Il mio ragazzo di colore verde
- La prima cena
- Appuntamento con la felicità (ovvero i colori dell’amore)
- I muscoli del Capitano, parte seconda
- La prima stella
- Nuvole, 2050
- Nikolajevka (26 gennaio 1943)
- Un mondo senza colori
- Infinite strade
- Green card
- Finestre chiuse
- Nuvola Rossa
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