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Tag: scrittura

L’ALBERO CON I FIORI ROSA

L’ALBERO CON I FIORI ROSA

di Alessandro Giulianelli “È permesso?” Arturo spinse la vecchia porta cigolante. La casa era ridotta male, nessuno ci entrava più da anni. L’uomo guardava in giro rammaricato mentre aiutava la signora dell’agenzia immobiliare a superare la soglia. “Non ci torno da quando ho preso il mare come soldato semplice”. “È arrivato molto lontano” constatò lei mentre lui scansava le seggiole. “Forse anche troppo”. La donna lo vedeva giù di morale: “Ha belle memorie di questa casa?”. “Bellissime: ci ho vissuto…

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CINEMA E SCRITTURA

CINEMA E SCRITTURA

CINEMA E SCRITTURA, chi è nato prima? Il cinema lo cito spesso. Qualcuno suggerisce di immaginare, scrivendo, le proprie pagine come se si vedessero sullo schermo. Bene. Molto bene. Ci esprimiamo con parole, e le parole diventano immagini. A volte sono scenette da rappresentazioni amatoriali, ma in esse a ben guardare c’è la ricerca iniziale d’immagini forti, ben visibili. Esagero: epiche. C’è ancora oggi qualcuno che si ostina a non considerare il cinema un’arte. Qualcun altro, al contrario, lo definisce…

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L’ORA D’ORO È ORA

L’ORA D’ORO È ORA

LEZIONE DALLA PANDEMIA COVID-19 Di Giuseppe Geneletti Cosa avremmo fatto o sarebbe accaduto nelle nostre vite senza la pandemia? Non è certo presto per una riflessione personale in merito. Forse non avremmo cambiato casa, conosciuto persone ora importanti, iniziato una nuova sfida professionale, chiuso l’attività di famiglia, smesso di fare i pendolari o di fumare. Io non avrei cambiato città, non lavorerei da remoto, non starei così tanto in famiglia, avrei viaggiato di più, ma incontrato meno persone online. A…

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C’È UN ALBERO PIANTATO

C’È UN ALBERO PIANTATO

di Alice Mantegazza C’è un albero piantato nel giardino di casa mia. Alto, rigoglioso, maestoso. Questa è la prima immagine che mi viene in mente ripensando alla mia infanzia, quell’albero che mi ha sempre regalato avventure. Sdraiata sotto le sue fronde verdeggianti mi sentivo immersa in una foresta, o arrampicandomi sui suoi rami diventavo un pirata di vedetta. Quell’albero è stato a lungo il mio compagno di giochi preferito. Poi, crescendo, ho sostituito i giochi con lo studio e anche…

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TRIAGE

TRIAGE

di Daniele Crotti Nell’ospedale da campo appena fuori Mariupol, a ogni colpo di tosse del dottor Vladimir Ivanov, Anton Kovalchuk si passava sul viso la mano destra graffiata. Disteso su una branda, lo fissava per qualche istante, in uno stato d’assenza che solo i soldati sfiniti lasciano intendere. Aveva pena nel vedere il suo vecchio compagno di stanza all’università curare soldati feriti da tre giorni, senza pause e con una tosse insistente. Otto anni prima avevano vissuto nello stesso appartamento…

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TREES FOR FUTURE

TREES FOR FUTURE

di Ingrid Confalonieri Scosto la tenda della cucina, è mattina. Molti di noi sono già usciti di casa, chi al lavoro, chi a scuola, accecati da lampade a led. I miei cani raggomitolati come gatti sulla brandina del balcone. Il freddo umido della città li unisce, la coperta in pile arruffata, stanno al caldo. Sollevo gli occhi, cielo grigio oggi, unico spicchio tra i palazzi, grigi pure loro. Le previsioni meteo ci illudono sempre, l’aspettiamo da un po’. Da anni….

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L’OLIVO

L’OLIVO

di Silvia Faini C’erano giorni, lassù in collina, in cui le raffiche di libeccio erano così forti da far gemere di dolore le canne. La salvia e la lavanda, invece, assaporavano il profumo salmastro del vento che solleticava loro le foglie. Io – radici salde come funi – me ne stavo piantato in mezzo al giardino, incurante delle folate che mi scompigliavano la chioma e strappavano piccole olive verdi dai rami più esili. Guardavo zia Santa, che usciva in fretta…

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PIAN(T)O

PIAN(T)O

Il presente microracconto è un tributo a una delle coppie più controverse e mai ufficializzate dall’autrice all’interno del Fandom potteriano: lasciando correre la fantasia a briglia sciolta, Draco Malfoy suona in memoria del suo amore, Hermione Granger, perduta a causa dell’inesorabile. A causa dell’Oscuro Signore. Di Jessica Tommasi Sollevò il mento, la cinerea luce ne investì il viso quando dense ombre marcarono i lineamenti del giovane, consunto dal dispiacere. La tramontana ne sferzò gli zigomi affilati come pugnali, ululò tra…

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LETTURE E ALTRE ARTI

LETTURE E ALTRE ARTI

LETTURE E ALTRE ARTI, con una finalità Il consiglio dato tante volte, e che chiunque vi potrebbe fornire, è di leggere. In particolare ho specificato di rileggere più volte l’autore e le pagine preferite. Vorrei andare a fondo, nel consiglio. A noi interessano solo le letture che ci danno uno stimolo. Non siamo semplici lettori che leggono per piacere. Vogliamo diventare scrittori, e quindi tutto sarà in funzione di questo, a partire proprio dalle letture, che sono certo alla base…

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TRANSVAAL RESERVE, SUDAFRICA, 1981

TRANSVAAL RESERVE, SUDAFRICA, 1981

di Mita Bolzoni Morivano tutte all’ombra delle nostre foglie. Si accovacciavano senza un lamento e lasciavano che la vita le abbandonasse. Nessuno riusciva a capire perché. Noi potevamo solo custodire tra i rami il silenzio che le avvolgeva e le conduceva lontano, nel posto da cui nessuno torna. Vennero uomini vestiti di bianco, parlavano sottovoce, compievano i pazienti gesti necessari per scoprire le cause, per rimuovere i corpi che di giorno in giorno aumentavano. Anch’essi godevano della nostra ombra, nel…

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